Contiene il rapporto, la presentazione alla stampa e il comunicato stampa. L’indagine ha per oggetto le società che, nei dieci maggiori comuni capoluogo di regione, gestiscono il servizio idrico, di igiene urbana, di trasporto pubblico locale (Tpl) e aeroportuale e ne analizza le principali dinamiche economiche e patrimoniali nel periodo 2013-2017, distinguendole su base settoriale e territoriale. Si tratta di imprese che hanno realizzato nel 2017 10,4 miliardi di euro di ricavi, in crescita sia sul 2016 (+0,7%) che sul 2013 (+6,5%) occupando quasi 77 mila dipendenti. Le società di Tpl possono vantare nel 2017 il maggiore fatturato (3,1 miliardi di euro), le aziende aeroportuali i maggiori utili nel quinquennio 2013-2017 (1,6 miliardi di euro) e le società idriche i più alti investimenti (2,7 miliardi di euro in cinque anni). Tra le città, invece, brillano Roma, Milano e Bologna, le cui aziende si collocano ai primi posti sia per fatturato che per utili. Un’analisi a parte è dedicata al tema dei rapporti con le Amministrazioni pubbliche, sia sotto il profilo dei trasferimenti che esse garantiscono a titolo di corrispettivi e contributi, sia sotto il profilo dell’intreccio dei rapporti creditori e debitori: il Tpl si conferma il settore maggiormente interessato dai rapporti economici e finanziari con le PA assorbendo, tra il 2013 e il 2017, risorse pubbliche per 10,2 miliardi di euro. Infine, un accenno alla governance: è ancora bassa la presenza femminile (30,6%) e dei Millennials (5,9%) nei board.
Carrello
Il tuo carrello è vuoto